Giacomo ancora una volta sei arrivato primo e a ruota subito Salpadis. Complimenti a tutti e due, l’opera infatti era di Gino Severini ( 1883-1966). Si intitola “Geroglifico dinamico al Bal Tabarin” del 1912.
Ognuno lascia la sua impronta nel luogo che sente appartenergli di più (Haruki Murakami)
Giacomo ancora una volta sei arrivato primo e a ruota subito Salpadis. Complimenti a tutti e due, l’opera infatti era di Gino Severini ( 1883-1966). Si intitola “Geroglifico dinamico al Bal Tabarin” del 1912.