Torni a casa e trovi le luci accese senza nessuno, a volte pensi che tuo figlio annegherà sotto la doccia aperta ormai da più di mezz’ora e senti, dentro di te, che non si possono comprare, ogni anno, tutte le nuove tecnologie che il mercato ci propone. Vorresti però saper spiegare al meglio perché non si può. Nel farlo, cerchi di non cadere nelle solite banalità, ma devi ammettere che anche tu che non sai molto e allora, per non arrenderti, puoi affidarti a chi è più esperto di te e da tempo organizza, promuove e fa conoscere temi quali, l’energia,l’ambiente, la sicurezza alimentare, la protezione sociale.
Consapevoli di dover andare a traino di chi ne sa di più, come italianintransito abbiamo deciso di aderire all’evento L’ora della terra, organizzato dal WWF, il 31 marzo. In quella occasione, il mondo proverà a spengersi per un’ora, e così faremo anche noi. Un gesto simbolico lo so ma che vuole affermare la volontà di lottare contro i cambiamenti climatici e aderire alla strada della sostenibilità. Quindi, chi fosse interessato può aderire all’iniziativa e leggere tutto su wwf/oradellaterra/index.aspx
E poi sempre in tema con la Terra e la sua salvaguardia ci piaceva evidenziare che da noi in Svizzera molto presto partirà la VII Edizione del Festival du film vert un festival che si terrà in molte città tra cui anche Losanna, Nyon e Ginevra e per la prima volta anche in Francia a Ferney-Voltaire. Il festival nasce per presentare al pubblico una selezione di film che trattano la questione legata all’ambiente, allo sviluppo sostenibile e ai rapporti Nord- Sud del mondo. Tra tutti i film quello scelto per essere presentato in tutte le sale della Svizzera e si intitola DIRT! (proiettato il 17 marzo a Nyon) una fiaba africana che è stata nominata per il Premio Tornesol du Documentaire Vert 2012. Chi volesse seguire i film del festival può comprare i biglietti on-line e trovare tutte le programmazioni sul sito www.festivaldufilmvert.ch
