E’ tempo di schiacciata con l’uva

Tra le cose buone che ci attendono nel mese di settembre, per noi toscani la schiacciata con l’uva è una delle preferite. E’ un dolce povero e semplice che si faceva  in tempo di vendemmia  ed è a base di pasta di pane.

Unico segreto per farla davvero buona è saper affogare bene l’uva nell’impasto e non essere avari nel dosare lo zucchero. L’uva migliore è l’uva fragola se non la trovate va bene qualsiasi uva nera (meglio con i graspi piccoli).

Prendete la pasta di pane (ognuno di voi scelga la miglior ricetta)  e suddividetela in due pezzi. Spianate il primo impasto e aggiungeteci un po’ di olio di oliva poi, uniteci i chicchi d’uva e coprite con lo zucchero . A questo punto prendete il secondo pezzo di pasta di pane spianatelo e stendete sopra il secondo strato, sparpagliatevi ancora l’uva e lo zucchero .

Mettete in formo a 180 gradi per un’ora circa (guardate a vista quando il colore lo rende cotto) e dopo : SI SALVI CHI PUO’ lo sfortunato sarà chi arriva ultimo.

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Autore: italianintransito

Storica per amore dei fatti, accanita lettrice per passione, scrittrice a tempo perso. Il blog è una finestra sul mondo, un modo per far sentire la propria voce da un luogo non lontano geograficamente, ma distante anni luce dal mio passato. Condivido ciò che scopro e ciò che so cercando di non perdere mai l'entusiasmo per quello che vedo.

3 pensieri riguardo “E’ tempo di schiacciata con l’uva”

  1. Grazie per la ricetta,eseguirò ! Il pane con l’uva e’ tornato “a galla” anche a Milano da un po’ di anni mentre era un must quando ero piccola io. Long ago! Un abbraccio

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