Leggevo qualche giorno fa il Fatto Quotidiano quando, a metà del giornale, mi sono trovata di fronte a una foto di Oliviero Toscani, intitolata chirurgia estetica=nuova bellezza? Nella foto si vede un gruppo di donne senza volto con i corpi bendati come se fossero delle mummie. La composizione è bella e sapiente, e come tutte le foto di Oliviero Toscani non mancano i riferimenti all’arte: in questo caso, a certe rappresentazioni di corpi nella pittura manieristica del Cinquecento.

La foto nasce da un progetto di Oliviero Toscani che intende raccogliere storie e immagini di donne, che sono state protagoniste o vittime della chirurgia estetica. Dentro di me ho pensato: ne vedremo delle brutte purtroppo; sarà la raccolta di immagini di persone in fuga dal tempo e dalla storia.
In fuga dal tempo perché è sempre più difficile accettare i segni della nostra età. Sembra che senza finzioni o travestimenti non possiamo accettare i nostri cambiamenti.
In verità io sono convinta che ciò che si perde in bellezza il tempo ce lo restituisce in intensità. Non è la nostra pelle che dobbiamo modellare ma la nostra testa, in modo da poter curare e sviluppare i nostri sensi. Solo con questa cura le cose che ci circondano si rinnovano e continuano a donarci felicità. Lasciamoci dunque i solchi sul viso e accettiamo di non essere più guardate o vezzeggiate; ma al tempo stesso non smettiamo mai di annusare, toccare, vedere e gustare le cose della vita.
Tutto ció perché sei una donna saggia, che da tempo ha accettato se stessa e la propria vita. Io sono decisamente contraria alla chirurgia estetica e sono d’accordo con te nel rimarcare la necessità che il tempo lasci sui nostri corpi i segni del suo passaggio proprio perché attraverso il tempo acquistiamo l’esperienza che ci rende persone uniche. A parte le star hollywoodiane per le quali “la plastica” fa parte del gioco,tuttavia esiste un mondo di donne insicure, che non si accettano e che pensano erroneamente che la chirurgia estetica possa in qualche modo (forse malato) aiutarle ad acquistare quella sicurezza e stima di sé stesse che non hanno. I risultati sono sotto gli occhi di tutti…
Non tutto ciò che Oliviero Toscani ci ha proposto in questi anni mi ha convinto (ad esempio, un po’ di anni fa, mi irritavano non poco certe immagini drammatiche scelte per pubblicizzare maglioncini o pantaloni colorati). Ma questo momento di riflessione e di attenzione per la corsa folle alla chirurgia estetica mi sembra una buona cosa e l’ho apprezzato.