… essi ritornano!

Un post leggero leggero per finire questa lunga e difficile settimana.

Vediamo chi di voi si ricorda dei perfidi personaggi e degli intrighi della serie televisiva che in assoluto è stata la più seguita al mondo… Sto parlando di Dallas, e chiaramente non mi rivolgo ai più giovani!

Ma ve lo ricordate? per la prima volta in assoluto attraverso il piccolo schermo ci venivano raccontate, con dovizia di particolari, le peggio bassezze umane, condite da milioni di dollari, case stupende, piscine, automobili luccicanti, uffici al centesimo piano ecc ecc. Andava in scena la ricchezza, ma come recita il proverbio “i soldi non fanno la felicità”…

Questi i personaggio del vecchio e nuovo Dallas. Da notare il pesante ritocco in photoshop della vecchia leva…

La serie fece scalpore, raccontò all’Italia degli anni ottanta (che oggi viene chiamato anche il decennio dell’inizio “della degenerazione morale”) un’America alternativa fatta non di eroi ma di antieroi, che indubbiamente ci hanno affascinato di più. Chi non si ricorda del perfido JR, della sua povera consorte da lui tradita e bistrattata, la bella Sue Ellen (e quante Suelle italiane ci sono in circolazione…)  con le sue mise con spalline esagerate (alla Madonna prima maniera per intenderci), del fratello buono Bobby e della moglie Pamela più volte uccisa e resuscitata (a seconda dell’audience naturalmente)?

La rete televisiva che produceva la serie ritenta oggi il colpaccio e ben presto i nuovi episodi approderanno anche in Europa. Questo non fa che sottolineare il trend recente che predilige il rifacimento di film, serie, musica piuttosto che l’opera originale sulla quale, per ovvie ragioni economiche, nessuno se la sente più di puntare. I grandi produttori preferiscono andare sul sicuro e in questo caso (e i molti reality lo hanno dimostrato) puntare sulla perfidia in più patinata è sicuramente la mossa vincente.

Ma, se le reti televisive americane puntano sul deja vu non è perché considerano i loro ascoltatori come dei perfetti idioti? ai quali basta dare in pasto un qualsiasi remake per farli sbavare sullo schermo al LED?

O piuttosto è meglio pensare ad una crisi globale di creatività?

Onestamente non so casa sia peggio…

Che ne pensate?