Si è spenta ieri a 84 anni Franca Rame, per i detrattori una “pasionaria”, per tutti gli altri una grande attrice impegnata in prima persona nella difesa dei diritti civili. Moglie del premio Nobel Dario Fo, ha speso l’intera sua vita per il teatro e dopo, aver vissuto in prima persona l’esperienza del ’68, si è gettata anima e corpo nell’impegno politico diventando un attivista femminista e realizzando pièces teatrali che ella stessa recitava. Donna che, come è stato detto, ha dato voce alle donne, anche in maniera forte ad esempio con il suo monologo Lo stupro, che racconta la sua personale esperienza della violenza sessuale subita nel 1973.
Ci è sembrato doveroso ricordarla qui, in un blog che fra le tante cose parla di “arte”, perché per quanto riguarda Franca Rame, nel bene o nel male, di arte si è trattato… per tutta la sua vita.