Rosso

Vorrei segnalare uno spettacolo che in questo momento è al Teatro dell’Elfo Puccini,  a Milano, dove rimarrà fino al 3 giugno. Lo spettacolo si intitola Rosso, arriva dagli Stati Uniti e si presenta in Italia per la prima volta. L’opera di Jhon Logan e stata prodotta nel 2009 dal teatro Donmar di Londra e poi portata a Broadway dove ha ricevuto, un anno dopo, sei Tony Award .

La storia si ispira alla biografia dell’artista  Marc Rothko (1903-1970), esponente dell’espressionismo astratto americano. Tutto lo spettacolo infatti è un dialogo serrato e immaginario dell’artista con un giovane assistente.  E’ una ricostruzione di tutto il pensiero di Rothko, ma il colloquio si pensa ambientato nel periodo in cui al pittore viene commissionato un importante ciclo pittorico murale per il ristorante 4 Season di New York .  Questa commissione gli fu veramente data nel 1958, anche se la storia andò diversamente: Rothko, dopo aver realizzato le opere, non si ritenne soddisfatto del luogo e dell’atmosfera del ristorante e  così decise di tenersele per sé.

Nello spettacolo Rothko appare burbero e difficile, attacca la pop art che rappresenta il nuovo che avanza e su questo si scontra con la visione del giovane assistente che afferma : “Lei è fuori di sé perché i barbari sono alle porte”. Attraverso tutto lo spettacolo è possibile cogliere l’essenza della sua arte, avvicinandosi alle sue macchie morbide di colore a forma di rettangoli che coprono tutte le sue grandi tele.

Oltre a questo, il dialogo è molto appassionante anche perché mette in luce il rapporto tra generazioni diverse: sul palcoscenico ci sono un attore anziano e un attore giovane, mentre nella storia l’artista anziano si confronta con l’artista giovane.

“L’arte non deve essere bella-afferma Rothko nello spettacolo- ma deve essere vera. Io esisto per fermarti il cuore, per farti pensare e non per fare delle immagini carine”.

Lo spettacolo è un inedito in Italia, da non perdere. Il testo in italiano è stato tradotto da Matteo Colombo. Rothko è interpretato dall’attore Ferdinando Bruni diretto da Francesco Frongia (per informazioni www.elfo.org).  Dopo il Teatro dell’Elfo Puccini, lo spettacolo sarà a giugno al Festival delle Colline di Torino.

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Autore: italianintransito

Storica per amore dei fatti, accanita lettrice per passione, scrittrice a tempo perso. Il blog è una finestra sul mondo, un modo per far sentire la propria voce da un luogo non lontano geograficamente, ma distante anni luce dal mio passato. Condivido ciò che scopro e ciò che so cercando di non perdere mai l'entusiasmo per quello che vedo.

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