Ho soffritto per te

Generazioni di mamme, nonne e zie hanno creato l’unica vera identità olfattiva degli italiani: l’odore di soffritto. Lo avete mai trovato in casa, che so io, di una famiglia svedese, oppure americana o giapponese? Risposta: no. Perché ne sono certa il soffritto di cipolla, carota, sedano e olio di oliva è solo italiano ed è la base per cominciare a cucinare.

Mi ricordo di quando mio marito, ancora da fidanzati, accostatosi al mio maglione esclamò: che buon soffritto!  Era bastato rimanere a fare quattro chiacchiere in cucina con la nonna mentre cucinava, prima di uscire di casa.

Non a caso Cochi e Renato presero proprio il soffritto come tema di una loro canzone ideata per prendere in giro la seriosità della paludata RAI di una volta. Si chiamava “Ho soffritto per te”. Ve la ripropongo nella sua versione originale, con un esilarante balletto del celebre duo comico. Mi sembra un buon modo per iniziare una nuova settimana.

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Autore: italianintransito

Storica per amore dei fatti, accanita lettrice per passione, scrittrice a tempo perso. Il blog è una finestra sul mondo, un modo per far sentire la propria voce da un luogo non lontano geograficamente, ma distante anni luce dal mio passato. Condivido ciò che scopro e ciò che so cercando di non perdere mai l'entusiasmo per quello che vedo.

2 pensieri riguardo “Ho soffritto per te”

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