Questo è il titolo di un libro curioso e divertente ma anche frutto di una ricerca seria e appassionata sull’origine dei nostri nomi e cognomi. Chi lo ha scritto è il coordinatore scientifico del Laboratorio internazionale di onomastica Enzo Caffarelli.
Tra i miei ricordi scolastici ho in mente un bambino, mai più rincontrato, che di cognome si chiamava Scaduto. Come potete immaginare non ha mai avuto vita facile in classe. Però, come rovescio della medaglia, quel cognome non me lo sono mai dimenticato.
Il libro non lo ho ancora letto ma mi incuriosisce anche in vista dei cambiamenti di cui siamo testimoni. La mia classe alle elementari era tutta di bambini italiani con cognomi e nomi ricorrenti. Le mie figlie hanno visto invece un mondo tutto diverso, con nomi e cognomi stranieri portatori di altre storie e tradizioni. Nel libro si potranno ripercorrere le storie italiane, capire in quali momenti storici certi nomi sono apparsi e poi anche quando sono scomparsi. Oggi, diceva l’autore, dopo tante Marie e Giulia è il momento di Bianca e Sofia, mentre sembrerebbe che al maschile tornino di moda nomi per tanto tempo dimenticati come Elia e Zaccaria.
Questo è un libro per chi è curioso di sapere quale storia portano i cognomi e i nomi italiani, per tornare alle nostre radici e capire da dove arriviamo. Mi sembra un percorso a ritroso che ci aiuta ad andare avanti.
Il libro è: “Dimmi come ti chiami e ti dirò perché. Storie di nomi e cognomi” di Enzo Caffarelli, editore Laterza
