Cane o gatto?

Coloro che non posseggono un animale domestico non capiranno il perché di questo post… per tutti gli altri possiamo affermare che il mondo si divide i cinofili e gattofili (forse il termine non é corretto, ma rende perfettamente l’idea).

Il cane pensa che tu sia dio dal momento che gli dai da mangiare, lo accudisci e gli apri la porta la mattina presto per farlo uscire… comportamento gregario, che indubbiamente accresce l’autostima.

Il gatto, al contrario, pensa di essere dio perché gli dai da mangiare, lo accudisci e gli apri la porta alla mattina presto per farlo uscire… è un ottimo “compagno” di vita, autonomo e riservato.

È una questione di punti di vista!

Cosa porta dunque una persona sana di mente ad adottare un cane o un gatto? Molti risponderanno che, essendo cani e gatti animali da compagnia, si tratta proprio di questo, o meglio della mancanza di compagnia, la temuta solitudine.

Altri, quelli che stanno sempre “dalla parte dell’animale”, parleranno di egocentrismo umano e esercizio di potere; altri ancora di masochismo allo stato puro (si sa, soprattutto per noi nomadi gli animali sono un peso).

Ma allora cosa spinge a sacrificare tempo, denaro, affetto per quello che per 15 giorni sarà un delizioso batuffolo peloso, ma che nel giro di qualche tempo, non solo avrà demolito a pezzi la vostra casa, ma si prenderà anche la parte migliore del vostro divano?

Lo sanno i padroni di lungo corso… uno sguardo cisposo carico di amore allo stato puro o una zampatina discreta quando è l’ora di pranzo… tutto qui, a ricordarti che, comunque sia andata la giornata, qualunque cosa sia successa, a casa c’è qualcuno che fedelmente ti aspetta e che senza di te sarebbe perso e ciò lenisce le nostre insicurezze e  i dolori (la pet therapy lo insegna)

Buona giornata!