Loving Vincent

Si chiama Loving Vincent ed è un film di animazione, per ora i produttori hanno rilasciato il trailer, ma ben presto sarà pronto.

La Breakthru Films, con sede a Londra e Gdańsk, in Polonia, sta creando un film animato su Vincent Van Gogh. Forti di un Oscar per il miglior film di animazione, vinto nel 2008 per Pierino e il lupo, i produttori si sono gettati in questa nuova impresa, decisamente originale quanto a realizzazione. Infatti lo studio di animazione con la collaborazione di 100 artisti sta dando vita al primo lungometraggio creato esclusivamente attraverso tele ad olio dipinte a mano. Più di 56.000 tele sono state dipinte per la pellicola, partendo dagli originali di Van Gogh e il risultato è straordinario. Registi della pellicola sono Dorota Kobiela e Hugh Welchman, attori protagonisti sono Aidan Turner (Vincent), Saoirse Ronan and Helen McCrory.

Per raccontare la vita di Van Gogh è stata utilizzata, dunque, una tela ad olio per ogni scatto, per creare il movimento gli autori si sono avvalsi del pennello di un artista con la tecnica dello stop motion (ad ogni fotogramma corrisponde un dipinto). Il risultato è stupefacente e in parte anche inquietante, sarà bello vedere come renderà sul grande schermo. Aspettiamo fiduciosi!

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Sacré Bleu

Eduard Manet,
Eduard Manet,

Vi ricordate Midnight in Paris di Woody Allen? Il film ci ha fatto divertire e soprattutto un po’ sognare immaginandoci come avremmo vissuto nella Parigi di primo secolo a fianco di grandi intellettuali e maestri del tempo. Se questo genere di viaggi vi piace vi consiglio di leggere un libro: Sacrè Bleu scritto dall’americano Christopher Moore edito da Elliot. È un giallo, una storia misteriosa che vi farà rivivere l’atmosfera parigina di fine XIX secolo a contatto con i pittori dell’impressionismo. Diventerete compagni di Henri Toulouse-Lautrec e cercherete il mistero che si avvolge attorno alla morte di Vincent van Gogh. Più di ogni altra cosa respirerete l’uso del colore “ il bianco, il rosa delle ninfee – di Monet ad esempio – il grigio verde dei salici riflessi sulla superficie dell’acqua, il marrone scuro opaco e l’azzurro ardesia del cielo nell’acqua”. Tra i colori nel libro il blu sarà il colore più ricorrente e pericoloso.  Vi immaginerete a camminare per le vie di Montmatre oppure a  visitare con Camille Pissaro il Salon des Refusès dove, con gli occhi di chi lo vede la prima volta, vi troverete davanti al sorprendente quadro di Manet Le Déjeuner sur l’herbe.imgres

Un  libro valido per i compagni di viaggio che vi accompagneranno e per le molte descrizioni dei quadri e dell’atmosfera un po’ meno per la trama arzigogolata del mistero che però si perdona all’autore, per la cornice in cui è stata inserita.