
Il World Press Photo Contest assegna da 55 anni un premio alle migliori prove di fotogiornalismo. Vi è passato di tutto, da questo premio. Attraverso i suoi archivi si seguono sia la storia del nostro mondo sia l’evoluzione dello stile del fotogiornalismo. E’ appena stato dichiarato il vincitore del 2013: una foto bellissima scattata da John Stanmeyer, che ha lavorato per Time e per il National Geographic.
La foto è davvero rappresentativa del nostro tempo: su una spiaggia di Djibouti, la notte, un gruppo di immigrati alza verso il cielo i propri cellulari (i cui schermi luminosi, nella foto, prendono quasi il posto delle stelle) in cerca di rete per comunicare coi propri cari.
C’è tutto in questa foto. Il sogno di una vita migliore, la miseria che attanaglia una grande parte dell’umanità. Il desiderio di rimanere legati ai propri cari la possbilità offerta dalla tecnologia. Infine il fatto che “nessun uomo è un’isola”, ma che siamo tutti parte di un’unica umanità in cammino.