
C’era una volta una donna, un’amica che viveva un’esistenza normale, lavoro, casa, figli, marito. Un giorno, dopo un controllo al seno, le è stato annunciato che qualcosa non andava, era apparso un tumore, occorreva operarsi. Non posso descrivere cosa ha passato perché non l’ho vissuto personalmente, ma cosa conta l’ho visto con i miei occhi: le è occorso molto coraggio, l’affetto della famiglia e, attorno a sé, la presenza e la solidarietà vera da parte di tanti amici che hanno creato un’invisibile rete di sostegno per fare in modo che restasse sempre ottimista.
Anche grazie a tutte queste cose oggi la mia amica ha vinto la sua battaglia.
Da non dimenticare che ottobre è il mese dedicato alla prevenzione contro il tumore al seno: l’autopalpazione e la mammografia possono realmente salvarci la vita, permettendo una diagnosi precoce. Il tumore al seno fa paura ma si può sconfiggere.
Teniamoci caro il nastro rosa da appuntarci sul vestito per sottolineare uno slancio di solidarietà verso la ricerca medica, perché un paese che svolge ricerca in maniera continua sulle malattie, in ogni loro forma, è un paese civile che desidera per tutti un’esistenza normale.
Bellissimo post e grazie per l’aiuto a tutte!
Tantissimo coraggio e forza! Bellissimo post! xxx