Ecco una settimana che ci ricorda quanto sia bella la vita.
-Oggi si festeggia il Nowruz il capodanno afgano, iraniano e persiano.
-Domani avremo il primo giorno di primavera e la giornata mondiale dedicata alla poesia, entrambi il 21 marzo.
-Il 22 marzo è la giornata mondiale dell’acqua.
-Nel fine settimana tornano le mie due figlie dal paese dove studiano.
Per la festa del Nowruz è tradizione apparecchiare una tavola con 7 elementi che simboleggiano: l’alba, la rinascita, amore, salute, bellezza, abbondanza e pazienza. Si mangia il buonissimo Qabili Palau un riso con carote,agnello e uvetta.

Sul primo giorno di primavera dirò solo che in Svizzera, in questo periodo, spuntano spontanei nei prati dei piccoli fiori gialli. Ogni anno li vedo, ogni anno mi sorprendo di queste piccole isole di colore, dopo il grigio dell’inverno.
Per la poesia scelgo questo verso della poetessa e artista Sabrina Foschini:
Impietrisce come un orto /la lingua d’amore che ha già detto tutto
Invece in occasione della giornata mondiale dell’acqua, vi segnalo una bella mostra che si aprirà a Ginevra proprio il 22 marzo , dal titolo Aqua- Les artistes contemporains e l’enjeu de l’eau. Un mostra a cura di Adelina von Furstenberg dove più di trenta artisti da tutte le parti del mondo ci racconteranno l’acqua dal loro punto di vista.
Per le due belle figlie che aspetto a casa: lenzuoli alle finestre , attacco alla polvere e camere tirate a lustro.
Buon lunedì