
Pasqua arriva mentre tutta la natura si risveglia e se a questo risveglio partecipate anche voi, con un rinnovato desiderio spirituale, tra i luoghi più belli dove trascorrere il triduo pasquale c’è senz’altro La Chapelle du Rosaire a Vence in Francia.
E questo perché la piccola chiesa è un gioiello: un’opera totale uscita dalla mente e dal desiderio di pace di Henri Matisse nel 1947. E’ nata per caso da un’amicizia con una giovane donna infermiera che lo curò ed entrò successivamente nell’ordine delle domenicane. Quando Matisse inizia a progettarla aveva 73 anni. Lui stesso dirà “ ho iniziato i miei primi lavori con soggetti profani per finire la vita con quelli divini”.
Interamente progettata e decorata dall’artista è il luogo della luce, del vuoto e dell’infinito. Ogni particolare è disegnato e voluto da Matisse. Si accede alla cappella attraverso una piccola porta; l’altare, sopraelevato, è collocato in diagonale in modo da favorire il contatto tra il prete e i fedeli. Dentro, la luce e il bianco annullano la materia. ll blu del cielo, il verde dei prati e il giallo dei piccoli fiori che in questi giorni vedo sbocciare un po’ dappertutto sono gli stessi colori delle vetrate di questa cappella, che ti rende la stessa gioia la stessa energia della natura. Un unico inno alla vita.