David Hockney, 1968, Art Institute of Chicago.
Grandissima affluenza ha registrato la mostra su di lui alla Tate Britain, che si chiuderà domani, pensata per celebrare il suo ottantesimo compleanno e soprattutto la versatilità di questo artista che durante la sua vita ha cambito stile e modo di lavorare adattandosi di volta in volta a nuovi media e tecniche.
Qui Hockney ha voluto ritrarre due collezionisti americani: Fred e Marcia Weisman, che negli anni avevano collezionato un grande numero di opere d’arte di ogni genere e dimensione. L’artista li ha posti su un largo terrazzo assolato, il che rende le due figure quasi astratte nella loro posa composta e attorniata dai pezzi della loro collezione. Hockney in quest’opera non vuole investigare il rapporto fra i due personaggi quanto il rapporto dei due personaggi con le opere d’arte da loro possedute. L’ombra di Mister Weisman infatti si avvolge attorno all’opera astratta in pietra, quasi ad affermarne la proprietà, mentre il sorriso di Mrs Weisman ricorda le fattezze del totem alle sue spalle.