Indovinello

Ci proviamo con i libri. Indovinate autore e opera attraverso il brano che vi proponiamo. È chiaro che non vi presenteremo gli incipit famosi. Troppo facili da trovare con Google, sebbene se scavate a fondo la rete vi offrirà sicuramente la soluzione! Provate ad arrivarci da soli. Gli indizi ci sono tutti…

“Mi commossi così sulle pagine di Ibn Hazim, che definisce l’amore come una malattia ribelle, che ha la sua cura in se stessa, in cui chi è malato non vuole guarirne e chi ne è infermo non desidera riaversi (e Dio sa se non fosse vero!). Mi resi conto perché al mattino fossi così eccitato di tutto quel che vedevo, perché pare che l’amore entri attraverso gli occhi, come dice anche Basilio d’Ancira, e – sintomo inconfondibile – chi è preso da tale male manifesta un’eccessiva gaiezza, mentre desidera nel contempo starsene in disparte e predilige la solitudine (come io avevo fatto quel mattino), mentre altri fenomeni che lo accompagnano sono l’inquietudine violenta e lo sbalordimento che toglie le parole… Mi spaventai leggendo che al sincero amante, cui sia sottratta la vista dell’oggetto amato, non può che sopravvenire uno stato di ci consunzione che spesso arriva fino a fargli perdere il letto, e talora il male sopraffà il cervello, si perde il senno e si vaneggia…”

Aspettiamo le vostre risposte!

 

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Autore: italianintransito

Storica per amore dei fatti, accanita lettrice per passione, scrittrice a tempo perso. Il blog è una finestra sul mondo, un modo per far sentire la propria voce da un luogo non lontano geograficamente, ma distante anni luce dal mio passato. Condivido ciò che scopro e ciò che so cercando di non perdere mai l'entusiasmo per quello che vedo.

4 pensieri riguardo “Indovinello”

    1. Grande! È proprio Il nome della rosa, ed era proprio Also, Also! OOOOOPS! Scusa, Adso!
      Maledetti correttori automatici! Non sai quante brutte figure ci hanno fatto fare (prova a scrivere “nadia” quando il tuo telefono non conosce il nome… viene fuori mafia)!
      Inoltre siamo bravissime a creare anomalie informatiche di vario genere… insomma un disastro!
      Comunque bravo, un modo come un altro per ricordarci di belle letture fatte tanto tempo fa e magari che vale la pena rispolverare!

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