Chiacchiere del lunedì

Delphine Boël, The Golden Rule blabla
Delphine Boël, The Golden Rule blabla

Scherzetto o dolcetto?

Caro sindaco di Pomezia, le scrivo sulla scelta di offrire due menu diversi alla mensa scolastica; uno più caro e completo e uno meno costoso e più modesto per chi non si può permettere il primo. Le scrivo per fornirle una testimonianza. All’estero, dove vivo, nella nostra scuola hanno scelto così: la mensa è costosa e offre solo una scelta. Chi non desidera la mensa può portarsi il pranzo da casa. Ho avuto anche la fortuna di lavorare per un po’ con i bambini delle elementari nelle ore dei pasti e le posso assicurare che questa scelta non porta a nessuna forma di discriminazione: ho visto guardare con gran desiderio il dolcetto portato da casa, da parte di bambini della mensa, ma anche il bambino col pranzo da casa che osservava qualcosa nel piatto dell’amico servito dalla mensa. Creda, in nessun modo posso immaginare due menu a prezzi diversi e se proprio si deve trovare una soluzione il dolcetto lo pagherà doppio chi lo potrà fare.

 

Sentite questa: è stato costruito IGGY

cervelli

Sentite questa, la notizia l’ho letta ieri sul Il Messaggero. E’ nato il primo social network esclusivo per studenti particolarmente intelligenti dai 13 ai 18 anni. L’idea viene dall’Inghilterra e più precisamente  dall’Università di Warwick.  L’articolo di Deborah Ameri lo ha definito il Facebook intelligente e si chiama Iggy.

Iggy è accessibile ai ragazzi di tutto il mondo, ma per accedervi la prima volta  occorre essere stati segnalati da un insegnante. Una volta dentro gli studenti possono esercitarsi con qualsiasi tipo di problemi da risolvere o test difficilissimi  come ad esempioquelli preparati dal Mensa, l’associazione internazionale fondata ad Oxford nel 1946 in cui per entrare occorre essere dotati da un alto quoziente intellettivo.

Nell’articolo ho scoperto anche che Iggy non è gratuito e per diventare membro si deve pagare  140 euro, cosa che non deve aver scoraggiato i giovani, infatti conta già 2.500 studenti iscritti ( la maggior parte inglesi ma anche giovani  dal Sudafrica , Singapore e Australia). Da poco Iggy ha  lanciato anche il suo primo concorso letterario e chi vincerà oltre a vedersi pubblicato il proprio testo potrà guadagnare 2500 euro.

La notizia mi ha lasciato  perplessa, io sono per le dissonanze e così mentre gli studenti prodigio di tutto mondo si riuniscono e si chiudono in club esclusivi non riesco a smettere di credere che la conoscenza e la crescita personale di un individuo sia più complessa di un rifugio per simili ma che al contrario sia il risultato di tante esperienze, costruite con ingredienti eterogenei e misti.