
Dobbiamo credere nel valore delle opere pubbliche, quelle pensate per tutti e aperte a tutti. Dobbiamo batterci per averle ma anche per custodirle e proteggerle. Torno dalla visita a una biblioteca bellissima, pensata così bene per i cittadini della mia città – Pistoia – da diventare la loro agorà. Si tratta della biblioteca San Giorgio, inaugurata nel 2007 progettata dall’architetto Massimo Pica Ciamarra: è nata dalle ceneri di un vecchio insediamento industriale ed è un posto per riempirsi la mente. Dentro si vivono esperienza di tutti i tipi: vi si può andare per leggere o per consultare un libro, ma anche per vedere un film, una mostra o semplicemente per studiare assieme. C’è anche una grande e luminosa biblioteca per i più piccoli.

Al pomeriggio, quando bambini e ragazzi escono da scuola, molti genitori trovano lì rifugio, accanto ai figli. Gli adolescenti, poi, lo hanno trasformato nel loro luogo. Dentro ci sono un bar e una libreria. Anche il luogo scelto è perfetto: vicino al centro e alla stazione dei treni, così che tutti possano arrivarci facilmente.
La mia città ha scelto un orientamento democratico alle cultura: e ha funzionato. E così ieri, mentre mi godevo lo spettacolo di una comunità che fruisce di un luogo così bello, ho visto persone anziane che il martedì si offrono di spiegare il gioco degli scacchi, babbi single con bambini a leggere storie, tante giovani madri coi loro bambini, ragazzetti dai capelli colorati che studiavano al bar con gli amici. Ma ho anche visto uno staff di persone che ci lavorano e che sentono quel luogo come casa propria, dedicandogli amore e rispetto.
Questa è la rotta, in materia di cultura e spazi per poterne fruire.
Buon lunedì
Buon lunedì e settimana anche a te
Le buone cose allargano il cuore
Mistral
davvero ne sono convinta e ne sono sempre in cerca