Ognuno lascia la sua impronta nel luogo che sente appartenergli di più (Haruki Murakami)
Art Basel 2016
Frank Stella, Damascus Gate (stretch variation I), 1970
Solo immagini oggi, un piccolo assaggio per mostrare quella parte della fiera d’arte contemporanea di Basilea, che si rivela sempre la più interessante: Unlimited, il luogo in cui vengono raccolti i “grandi nomi”, che per i comuni mortali sono da “guardare” (con ammirazione e un tocco di invidia per chi può permetterseli) e “non toccare”.
Curata quest’anno da Gianni Jetzer, Unlimited è la piattaforma espositiva d’avanguardia per i progetti speciali che trascendono il limite classico dello stand. Vi trovano posto le grandi sculture, i dipinti di grande dimensione, le proiezioni video, le installazioni e le performances.
Ai Weiwei, White House, 2015Anish Kapoor, Dragon, 1992Chiharu Shiota, Accumulation: searching for destination, 2014-2016
Jonathan Monk, Site/Specific/Pallet/Rock, 2013-2014
Storica per amore dei fatti, accanita lettrice per passione, scrittrice a tempo perso.
Il blog è una finestra sul mondo, un modo per far sentire la propria voce da un luogo non lontano geograficamente, ma distante anni luce dal mio passato.
Condivido ciò che scopro e ciò che so cercando di non perdere mai l'entusiasmo per quello che vedo.
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