Una buona scusa per venire a trovarci a Ginevra è quella di recarsi a visitare, a Evian (cittadina che dista pochi chilometri da Ginevra ), la mostra dedicata al pittore francese Raoul Dufy . La mostra si intitola Le bonheur selon Dufy.
Quale sarà questa felicità pittorica? io credo che per Dufy la risposta si debba trovare nella piena libertà di esprimere la sua arte. E questo sembra che verrà messo bene in luce dalla mostra. Si vedranno infatti più di Duecento opere che, oltre a raccontarci della sua pittura, ci faranno vedere il Dufy creatore di moda, disegnatore di stoffe e di arazzi, ceramista e creatore di costumi per il teatro.
Raoul Dufy (1877-1953) iniziò impressionista, ma l’incontro con Henri Matisse, nel 1905, lo condusse verso il fauvismo. In quell’anno infatti ha inizio il movimento fauve con la mostra al Salon d’Automne a Parigi. Cromatismi violenti e non naturalistici stesi con pennellate che non volevano essere decorative, ma esprimere una forte emozione . Il movimento durò pochi anni e Dufy indirizzo presto il suo interesse verso il sopraggiunto cubismo, anche se “la passione per il colore puro , come condensazione dell’emozione pittorica resterà fondamentale per il suo lavoro” ( Lara Vinca Masini, L’arte del Novecento, vol 1, 1989).
Insomma una bella mostra nel maestoso Palais Lumière di Evian, proprio di fronte al grande lago Lemano.