
Chi prevede il futuro ci ha avvertiti: i robot faranno sempre più le medesime cose che facciamo noi. Non sono un’esperta ma basta leggere le notizie che circolano in rete e lo si capisce bene. A Londra ad esempio in questi giorni, ha fatto scalpore il robot attore che recita al Pipeline Theatre nello spettacolo Spillikin.
Non pochi si domandano se saranno loro a comandare su di noi e in quanti lavori arriveranno a sostituirci. Qui in Svizzera invece la questione è affrontata da un altro punto di vista. Infatti l’avvocato e professore di diritto ginevrino Xavier Oberson, sul quotidiano Le Temps, ha argomentato sulla necessità che i robot debbano essere tassati.
Insomma, se questa rivoluzione tecnologica è in atto, occorre comunicare a pensare a delle tasse che possano sostenere lo stato sociale futuro senza frenare l’innovazione.
Questo problema non ha ancora trovato una soluzione. Per il momento è stato chiesto al Parlamento Europeo di pronunciarsi sulla creazione d’uno statuto giuridico per i Robot. Norme che possano mettere ordine su robot e intelligenza artificiale. Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro.