Smart store, Paris…

Qualche tempo fa abbiamo parlato della Gratiferia, il mercatino in cui tutto è gratis… Oggi vi vogliamo raccontare di un singolare negozio che ha aperto i battenti da qualche tempo a Parigi… e sta ottenendo un discreto, quanto inaspettato successo.

È una boutique interamente dedicata alla “scoperta” (come recita il sito). Ma che significa? Molto semplice, per dieci euro all’anno (tanto costa l’associazione) ci si reca per “testare” gratuitamente prodotti innovativi di brand semi o del tutto sconosciuti e originali, di cui ogni settimana si potranno anche portare a casa cinque campioni omaggio. Alcuni prodotti sono da testare sul posto e su questi non ci sono limiti (se non di decenza…) all’assaggio!

Unico obbligo da rispettare è quello di commentare almeno uno dei prodotti omaggio della settimana e rispondere alle domande che vi verranno poste on line.

Qui oltre ad assaggiare bevande, prodotti di bellezza e snack potrete acquistare a prezzi decisamente bassi abbigliamento di nuovi stilisti, opere d’arte, musica. Pezzi rari a volte unici e insoliti!

L’idea ci è sembrata geniale, un altro modo per ripensare gli spazi espositivi, per dare visibilità a prodotti che non avrebbero altro mercato e chissà un modo per nuovi artisti di farsi conoscere e apprezzare battendo vie insolite…

Chi ha consigliato la consigliera?

Non volevo farlo, lo giuro, ma ci sono stata tirata dentro mio malgrado e dedico queste poche righe ad una carissima amica: Chiara.

Sotto sua segnalazione sono entrata nella pagina Facebook di Parah e ho letto alcuni dei tanti commenti riguardo alla sfilata del brand di domenica scorsa, in cui protagonista assoluta è stata la signorina Minetti, che (dicono) lavora anche in politica. Non voglio entrare nel merito dell’argomento, sebbene condivida pienamente anche le peggiori battutacce, voglio solo sottolineare che, secondo me, questo è stato un vero e proprio autogol del marchio (a meno che, come qualcuno ha azzardato con grande ironia, non si voleva “riposizionare il brand su ben altro… target”). Inoltre sicuramente (come si evince dalla foto) chi ha consigliato alla consigliera cotanto abbigliamento non aveva certo a cuore il suo bene quanto piuttosto il desiderio di suscitare facile scalpore! Ma si è rivelato un boomerang!

Qualora abbiate qualche minuto da spendere e il bisogno di farvi una risata, vi invito a farvi un giro sulla pagina Facebook e leggere i creativi (quanto corretti) commenti che hanno accompagnato l’evento e magari di postare cosa ne pensate!

Esilarante.