Tra le cose della settimana passata che più mi hanno colpito vi è un piccolo articolo sul Corriere della Sera, di sabato scorso, che si intitolava: Obiettivo cambiare il mondo. Qui ho letto che Avaaz, il celebre movimento/rete di attivisti globali, ha individuato con un sondaggio le emergenze mondiali per il 2014, riassumendole così:
– Combattere la corruzione politica 54,72%
– Adottare una politica economica per il bene comune 42,99%
– Evitare catastrofi dovute al cambiamento climatico 42,88%
In Italia gli aderenti ad Avaaz sono più di un milione e mezzo. Il desiderio di cambiare il mondo in meglio è un segno che ci fa ben sperare. Sempre più si sente il bisogno di farsi coraggio e accettare le responsabilità della realtà che ci circonda. In tal senso, la foto di Papa Francesco per mano a Don Luigi Ciotti, nel giorno dedicato da Libera alla legalità e a al ricordo delle vittime delle mafie, è forse l’immagine migliore, il gesto più bello da ricordare.