Si dice che fu Sant’Agostino, una volta sbarcato in Inghilterra, a importare sull’isola la tradizione del Natale. Era il 568 o giù di lì e gli Angli, come sempre accade, non sostituirono le loro credenze e le antiche tradizioni, le fusero con le nuove creandone di originali. Ad esempio, l’usanza di baciarsi sotto il vischio o usare l’agrifoglio come centrotavola porta fortuna e deriva dalla millenaria tradizione druidica.
Strana terra l’Isola, sulla cena di Natale si racconta che nel medioevo un notabile fece cuocere una pie (una torta) di nove piedi di diametro (quasi tre metri), pesante 75 chili i cui ingredienti comprendevano oltre a due sacchi di farina e una quantità impressionante di burro anche 4 oche, due conigli, 4 anatre selvatiche, 2 chiurli, 6 piccioni, due lingue di bue, 7 corvi, beccacce, beccaccini e pernici…
Per fortuna a Natale in UK oggi si mangia un po’ più leggero! Il tipico Christmas Dinner include tacchino arrosto, o oca, cavoletti di Bruxelles, patate arrosto, salsa di mirtillo, salsicce arrotolate nella pancetta e sebbene alcuni affermino che la tradizione del tacchino fu introdotta da Enrico VIII (ma quante ne ha combinate…), pare che invece essa sia figlia del benessere del ventesimo secolo.
La cosa però nella quale gli inglesi sono insuperabili sono i dolci, a Natale la tavola ne é ricoperta e fra tutti spicca il Christmas pudding bomba calorica che si mangi con la crema al brandy.
Una specie di babà ai frutti canditi all’interno del quale la tradizione vuole sia inserita una monetina d’argento che porterà fortuna e danaro a chi la troverà sotto i denti (a meno che non se li rompa…)
Eccovi dunque la ricetta del famoso Christmas Pudding
500 g di frutta secca assortita
60 g di prugne tritate
45 g di ciliegie candite tritate
60 g di mandorle tritate
40 g di carote grattugiate

40 g di mele grattugiate
scorza e succo di un’arancia
3 cucchiaini di melassa
3 cucchiaini di brandy
1 uovo
60 g di burro sciolto
60 g di zucchero poco raffinato
un pizzico di peperoncino
60 g di farina
60 g di pangrattato
Unite tutta la frutta in una ciotola con il brandy eil succo di arancia. Al composto aggiungete l’uovo, il burro ben morbido, lo zucchero, la farina , il peperoncino e il pangrattato, Amalgamate bene e lasciate riposare almeno mezz’ora al fresco.Riempite con il composto uno stampo da pudding (assolutamente introvabile fuori dall’Isola, ma un pentolino andrà benissimo anche se non darà al pudding la classica forma a palla di Natale…) e cuocetelo a bagnomaria per 6 ore a fuoco molto basso. C’est tout¨La guarnizione naturalmente sarà l’agrifoglio e dovrete incendiarlo con un cucchiaio di brandy prima di servirlo con altro brandy e crema!


