Tutti i conigli sono già esposti da tempo nei negozi svizzeri: sono loro, secondo la tradizione, che portano le uova di cioccolato, a Pasqua. I bambini andranno a cercarle nei prati o nascoste in casa.
Poi ci sono le uova sode e qui in Svizzera non solo è il piatto preferito in occasione della Pasqua, magari da mangiare con i cappelletti in brodo, ma sono il vero elemento portante della festa. Se non hai tempo di cuocerle e decorarle, puoi comprarle già pronte, coperte da colori sgargianti. Ma se ti capita di andare a Berna il giorno di Pasqua, ne vedrai letteralmente di cotte e di crude. Nella capitale della Confederazione, infatti, la tradizione vuole che a Pasqua la gente si sfidi a duello con le uova. Provate a passare la domenica di Pasqua per la Kornhausplatz e vedrete di cosa si tratta: i duellanti hanno l’obiettivo di vincere più uova possibili . Come? A coppie di due, si vengono incontro tenendo un uovo sodo chiuso in un pugno e col braccio proteso in avanti, come quando si procede nel buio a tentoni. L’obiettivo è quello di provocare uno scontro fra i pugni (e le uova in essi racchiuse). Vince colui o colei che rimane con l’uovo integro. Qual’è il segreto per dotare le uova di una corazza invincibile, capace di resistere agli urti? Sembra che risieda nella cottura e nella capacità di scegliere i coloranti naturali giusti.
Se ci volete provare anche voi, la sfida è aperta a tutti : recatevi a Berna.