Ognuno lascia la sua impronta nel luogo che sente appartenergli di più (Haruki Murakami)
Ai Weiwei e Olafur Eliasson lanciano la street art sulla luna
Ai Weiwei
Immaginatevi due grandi artisti che si mettono assieme per dar vita ad un progetto d’arte, uno è l’artista danese Olafur Eliasson conosciuto per le sue opere in tutto il mondo per la capacità di costruire installazioni che permettono anche per un tempo limitato di far vivere un fenomeno percettivo allo spettatore che rimarrà unico, l’artista è da sempre interessato anche alla tecnologia come veicolo per sollecitare le emozioni umane, l’altro invece è il cinese Ai Weiwei per tutti l’immagine dell’artista attivista, impegnato attraverso la sua arte a denunciare e mettere in luce tutto ciò che viola la giustizia e i diritti umani .
Olafur Eliasson
I due pensano di realizzare un’ opera d’arte che parte da un nuovo strumento : la rete, usata al fine di delimitare uno spazio che permetterà di coinvolgere lo spettatore.
A tutti ma in modo particolare agli italianintransito è mai capitato di vedere in cielo la luna e pensare che quella forma luminosa e rotonda è di tutti, visibile da tutti e quindi un legame con tutte le persone care che ci sono lontane?
Ci sono pittori come Osvaldo Licini che negli anni Cinquanta l’hanno sentita come una compagna fedele della notte e nei quadri è diventata una figura di donna dipinta alta in cielo, solitaria e languida.
Ed è proprio l’immagine della luna che i due artisti hanno scelto per la loro opera concettuale. Hanno aperto un blog e chi lo va a visitare la vedrà lì che gira luminosa. L’idea è che sia come una superficie bianca dove ognuno di noi può scrivere, appuntare qualcosa. Tutti possono lasciare il segno che verrà registrato e rimarrà assieme a quello di tutti. L’opera è questa, uno spazio di immaginazione dove tutti ci si può connettere con gli altri e creare una comunità .
Una comunità libera dove esprimere la propria creatività. Un messaggio lanciato dalla luna è un messaggio senza confini, fatto per un luogo dove non occorrono permessi di soggiorno chiunque ci può arrivare e partecipare perché come dicono Ai Weiwei e Eliasson:
“Le idee, il vento, e l’aria non possono essere fermate”
Anche il nome del blog è bellissimo da pronunciare vi consiglio assolutamente di andare a visitarlo e lasciare un vostro graffito l’indirizzo è : http://www.moonmoonmoon.com
Storica per amore dei fatti, accanita lettrice per passione, scrittrice a tempo perso.
Il blog è una finestra sul mondo, un modo per far sentire la propria voce da un luogo non lontano geograficamente, ma distante anni luce dal mio passato.
Condivido ciò che scopro e ciò che so cercando di non perdere mai l'entusiasmo per quello che vedo.
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