(AS)SOLO DI SOLE

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solo il sole

il sole solamente

solo nel cielo

e io così solo

da solo con il sole

sorrido unicamente

(poesia di Jorge Eduardo Eielson, 1950)

Poesia scelta dopo  una camminata nei prati in una distesa di margherite bianche e poi in cucina sepolta da un cumulo di erbe selvatiche da preparare . 

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Chiacchiere del lunedì

Prova mafalde

Non succederà che mi arrugginisco? Cosa l’ho comprato a fare quel vestitino leggero da mettermi con i sandali senza calze per la festa di comunione di mia nipote? Che beffa, come ho potuto credere a quei quattro giorni di caldo i primi di aprile che mi hanno fatto cambiare l’armadio, lavare i maglioni più pesanti e togliere i piumini dal letto? A dire il vero la pioggia e il cielo grigio mi mettono tristezza.

Vorrei sapere quante di queste frasi o simili avete sentito in questo periodo.

I giornali si sono scatenati sull’impatto che il clima “autunnale” di questo periodo può avere sul nostro umore. Ma oltre alle turbe è in agguato anche l’influenza, con un ritorno di fiamma che costringe a letto un bel po’ di persone, decisamente mal di gola e febbre non aiutano!

E ci credo abbiamo avuto il maggio più freddo dal 1991, è stato un mese da record, ci dicono che era più di cinquant’anni  che non avevamo avuto tanto freddo e pioggia. Tranquilli però, oggi è lunedì ci vuole ottimismo, la situazione presto migliorerà e le temperature inizieranno a salire un po’ ovunque. E vai con le gambe nude, le maniche corte, i sandali e le cene sul terrazzo, qualche candela e molto più tempo per chiacchierare all’aria aperta.

La meteorologia, continuano a dirci, è ormai una scienza esatta. I prospetti matematici, pare, non si sbaglino più, nonostante ciò a cinque giorni siamo ciechi! E per fortuna, dico io, almeno una cosa ci rimane da sperare, che alzandoci la mattina ci sia finalmente un caldo sole di giugno!  

Chiacchiere del lunedì

Un week end di caldo e cielo azzurro. Proprio quello che ci voleva. Sentimentali? Macché: è solo che da noi in Svizzera è stato un inverno lungo e questo è il primo week end col cielo azzurro. Per la prima volta da tempo abbiamo sentito il sole caldo. Come tante formiche siamo usciti fuori all’aria aperta,  chi in bici chi a camminare. I giardini pubblici di Ginevra sono stati presi d’assalto per un dejeuner su l’erbe e per godersi un po’ di aria calda. L’arrivo della primavera ha colpito anche il mio cane, che oggi correva senza sosta con gli orecchi balzellanti e la coda in alto; senza la neve gli odori si erano resi più netti e per il segugio l’ambiente si era improvvisamente fatto molto più curioso e stimolante.

George Seurat
George Seurat, Domenica pomeriggio sull’isola della Grande Jatte, 1884-86

E’ possibile che la stagione possa influire così tanto sul nostro stato d’animo? Certo, i fiori di tutti colori che sbocciano sui prati, le foglie sugli alberi, una signora in là con gli anni seduta su un  terrazzino con un grande gatto sulle ginocchia, allegra di stare al sole, sono sempre una vista che fa bene all’umore.

In tema con la fioritura di primavera, vi segnalo una mostra dal titolo : Rosantico che si tiene fino al 31 ottobre nel Cilento  tra Paestum, Padula e Velia . Tutto parte dal Museo Archeologico Nzionale di Paestum dove vicino ai templi è stato ripristinato l’antico roseto per arrivare al roseto della Certosa di San Lorenzo di Padula il percorso finisce al parco Arechelogocio di Velia dove si trovano laboratori di degustazione e medicina naturale. Un percorso nell’arte circondati dalla natura.  Chi è interessato può trovare ntizie su www. cilento-net.it